

Dezső Kosztolányi
Anna Édes
TRADUZIONE DI ANDREA RÉNYI E MÓNIKA SZILÁGYI
Cura di Mónika Szilágyi
Postfazione di Antonella Cilento
Nel tumultuoso periodo del primo dopoguerra ungherese, tra rivoluzioni e controrivoluzioni, in un tranquillo quartiere di Budapest, una famiglia borghese e benestante assume una giovane cameriera, Anna. Il quotidiano sembrerebbe procedere sereno se non fosse che lentamente la dura condizione di serva corrode l'animo docile e benevolente della ragazza, che si trova persino sedotta e abbandonata da un membro della famiglia.
Per i padroni il culmine sarà inatteso e disgraziato.
_%E2%80%93_crop.jpeg)
Dezső Kosztolányi (Szabadka 1885 - Budapest 1936) è un maestro della letteratura del primo novecento ungherese, già conosciuto e stimato in Italia grazie a Sellerio, Edizioni e/o, Rubettino, Castelvecchi e Mimesis. Anna Édes (1926) è considerato il suo migliore romanzo di cui vi proponiamo la traduzione dell'edizione critica ungherese uscita nel 2010. Per la prima volta viene ora presentato in Italia in edizione integrale: nel 1937 ne uscì un'edizione ridotta, forse per motivi di censura, pubblicata da Baldini & Castoldi.